Nell’anno del Signore 1988, il 23 Febbraio, nel centenario della nascita del bresciano Paolo Bertoglio, appassionato del movimento cooperativo, dell’economia civile e conoscitore della storia di San Paterio e della tradizione dei Santi Cosma e Damiano, in quell’occasione riuniti nella Disciplina del Monastero di San Pietro in Lamosa, rifondammo la Confraternita dei Santi Cosma e Damiano in segno di fratellanza tra i popoli e in armonia tra le persone come tra gli elementi della natura.
Il 23 Febbraio 1988 fu eletto Cappellano della Confraternita dei Santi Cosma e Damiano Padre Agostino, al secolo Francesco Colombi, Francescano, che fu Missionario e dopo, per 25 anni, prestò il suo servizio come Cappellano degli Ospedali Civili di Brescia.
Ritornò alla Casa del Padre venerdì 18 Novembre 2016.
Il suo motto era:
“SE FAI UNA BUONA AZIONE, DIMENTICALA; SE FAI UNA CATTIVA AZIONE, RICORDALA.”
Nel Febbraio 2017 è stato eletto Cappellano della nostra Confraternita il Missionario Saveriano Monsignor Giorgio Biguzzi, Vescovo emerito di Makeni (Sierra Leone)
Il suo motto è:
“URGE LA CARITÀ DI CRISTO”
Il 22 Luglio 2021 nella Conviviale avvenuta presso il Monastero di Sant’Eufemia della Fonte a Brescia, è stato riconfermato Cappellano il Vescovo Emerito Monsignor Giorgio Biguzzi, il Priore Savina Nodari (medico cardiologo), il Prefetto Francesco Chiolo (giornalista), il Presidente neo eletto Massimo Chiesa (medico dentista), il Segretario Silvio Ciervo (esperto in economia).
Dell’attuale Consiglio, oltre agli eletti sopra indicati, fanno parte il Past President Rodolfo Sandrini (architetto), i Consiglieri Mariangela Milesi (poetessa), Mario Finocchio (architetto), Giacomo Nodari (alpino).
Le origini antiche
Secondo la tradizione ecclesiale, i Santi erano Fratelli e nacquero intorno al 260 d.C. in Egea, nell’allora provincia romana di Cilicia, oggi regione della Turchia.
Studiarono le scienze in Siria e diventarono personaggi eminenti per la loro capacità nel campo delle discipline mediche.
Pervasi dello spirito di carità proprio del messaggio cristiano, praticarono la loro professione con grande passione, senza percepire alcuna ricompensa.
Furono un esempio di carità e amore. Durante le persecuzioni di Diocleziano vennero catturati per ordine del governatore della Cilicia e dopo molte torture vennero decapitati per non aver rinnegato la loro fede, con ogni probabilità ciò accadde il giorno 26 settembre del 303 d.C..
I corpi dei fratelli martiri furono portati in Siria e sepolti a Cirro.
Nel 1030 in Palestina fu istituito un Ordine equestre intitolato ai Santi Cosma e Damiano.
I “SODALES”, Cavalieri guaritori, curavano i cristiani infermi presso ospedali fondati da quest’ ordine e diffusi non solo in Terrasanta ma anche in Italia, in Spagna, in Francia, in Portogallo, in Inghilterra e in Irlanda.